Il lusso è sostenibile? Quello di Gucci ricicla le reti da pesca
Anche il lusso di Gucci può essere fatto con materiale di recupero. Il gruppo della moda italiano, infatti, ha siglato un accordo con Aquafil, azienda leader nella produzione di nylon 6 e in particolare di nylon 100% rigenerato da reti da pesca e materiali di scarto (col prodotto Econyl).
«Grazie alla sostenibilità di questo ingrediente tessile – si legge in una nota – molti marchi di abbigliamento, come Levi Strauss Co. e Outerknown di Kelly Slater, hanno scelto Econyl per le loro collezioni, per cercare parziali alternative alle materie prime ad alto consumo d’acqua come il cotone».
Ora, appunto, anche Gucci ha scelto di adottare Econyl per la sua collezione uomo. «Gucci è fortemente impegnato in pratiche di sostenibilità ambientale e l’alta qualità di Econyl permette di mantenere i suoi altissimi standard» ha commentato Giulio Bonazzi, ceo di Aquafil.
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