Il G20 chiede alle Authority progressi sui rischi climatici
Il Financial Stability Board (Fsb), l’organo consultivo internazionale creato dal G20, ha consegnato ai ministri delle Finanze e ai governatori delle Banche centrali del blocco una relazione in cui evidenzia la necessità di progressi in materia di climate liability risk e audit da parte di terzi.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 312 “G20, l’Fsb chiede progressi sui rischi climatici”), il documento sprona le Banche centrali e le Autorità di vigilanza a sviluppare una chiara comprensione del rischio finanziario associato agli impatti fisici e di transizione dei cambiamenti climatici, e fornisce un’ampia guida su come elaborare approcci alla loro gestione.
L’Fsb avverte che i liability risk, comprese le potenziali perdite finanziarie derivanti da rivendicazioni legali, potrebbero concretizzarsi «con largo anticipo rispetto sia ai rischi di transizione che a quelli fisici».
Inoltre, l’organo ha chiesto di stabilire aspettative di vigilanza sugli audit interni, insieme alla verifica da parte di terzi, per rafforzare l’affidabilità dei dati sul clima e impedire il greenwashing.
auditcambiamenti climaticiclimate liability riskFinancial Stability Boardgreenwashing