Il 57,5% dei risparmiatori italiani necessita di un consulente Esg
I risparmiatori italiani ora guardano positivamente alle tecnologie green e alle opportunità economiche della transizione ecologica. Lo rivela il rapporto presentato ieri, lunedì 28 novembre, nell’ambito del talk di approfondimento R-Evolution Esg il Rapporto annuale Assogestioni-Censis. La nuova attenzione alla sostenibilità incide positivamente anche sulle scelte di investimento tanto che il 57,4% dei risparmiatori italiani considera positivamente l’idea di investire in prodotti finanziari e in imprese sostenibili.
Non solo, il 57,5% dei risparmiatori italiani riconosce come indispensabile l’assistenza di un consulente finanziario nella scelta degli investimenti da indirizzare su imprese, settori, progetti sostenibili.
Due aspetti importanti da risolvere sono il timore di possibili operazioni di greenwashing e la confusione generata, nonostante gli sforzi delle istituzioni europee per pervenire a una uniformità tassonomica e concettuale, dalla mancata definizione di cosa sia o meno un investimento green. Ecco quindi che la maggior parte dei risparmiatori italiani, l’89,9%, evidenzia la necessità di ricorrere a un istituzione o a un ente terzo certificatore per garantire che gli investimenti green siano effettivamente conformi agli obiettivi e ai criteri annunciati dai proponenti.
La puntata del talk R-Evolution è disponibile on-demand su FR|Vision
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