I fondi pensione si interrogano: quanto è ESG la nostra identità?

28 Ott 2024
In breve ESG Governance Commenta Invia ad un amico

I fondi pensione riconoscono sempre più l’importanza di una propria solida identità Esg in grado di spingere la crescita degli aderenti e di facilitare il perseguimento di investimenti sostenibili. È il messaggio chiave della VII edizione della ricerca “L’ESG nei fondi pensione” realizzata per salone.SRI 2024 da ET.Group in collaborazione con Assofondipensione, con il supporto di Ubs Asset Management e investRFP.com (scarica il comunicato stampa).

Gli Esg, dunque, si confermano un tema di sfida per i fondi pensione, per cui è evidente la crescita di impegno e conoscenza. Si consolida la tendenza a indagare l’ESG Identity della Sgr quale fattore di selezione e monitoraggio del gestore, con il 50% dei fondi rispondenti che hanno risposto di valutare l’identità ESG degli Asset Manager, e non solo i singoli componenti. Questa consapevolezza  è alla base della convenzione siglata da Assofondipensione per mettere a disposizione degli associati il database ESG.IAMA (ESG Identity Asset Manager Assessment), primo standard in grado di valutare la sostenibilità degli Asset Manager in quanto azienda (governance, processi, policy ecc).

Per contro, dai risultati emerge come i fondi pensione siano alla ricerca di una strada per costruire una ESG Identity per loro stessi. Senz’altro è un segnale positivo che il 64,29% ritenga che i fattori Esg ricoprano un ruolo centrale del proprio dovere fiduciario verso i sottoscrittori. Dal lato pratico, tuttavia, nessun fondo pensione prevede un sistema di monitoraggio e verifica delle competenze Esg dei propri componenti del CdA. In termini di policy aziendali il 39,29% ha già una politica di sostenibilità, ma nessuno pubblica un report di sostenibilità aziendale del fondo. Infine nessun fondo pensione ha previsto un meccanismo di coinvolgimento diretto dei sottoscrittori sui temi Esg e ha un programma di formazione Esg per i sottoscrittori.

Su questo fronte, è comunque possibile esprimersi con ottimismo in quanto si percepisce un’alta sensibilità sul tema. Riccardo Realfonzo, Coordinatore del Comitato Tecnico di Assofondipensione, ha commentato: “I risultati della settima edizione della ricerca “L’ESG nei Fondi Pensione” mostrano diversi trend di miglioramento della sostenibilità dei fondi pensione negoziali associati, soprattutto sul piano della integrazione Esg negli investimenti e sulla politica di impegno, quindi voto ed engagement. C’è ancora strada da percorrere, soprattutto in termini di reportistica (esempio, il Pai statement) e della identità ESG dei fondi pensione stessi, che era la nuova frontiera esaminata da questa edizione della ricerca. In generale, emerge un quadro di consapevolezza della importanza di questa ESG Identity, anche perché riconosciuta come elemento importante per l’ampliamento delle adesioni ai fondi stessi”.

I risultati della ricerca “L’ESG nei Fondi Pensione” sono stati presentati in anteprima a inizio ottobre in un evento riservato ai fondi pensione in occasione dell’anticipazione a Roma di salone.SRI 2024.

I risultati sono presenti nella sezione di Assofondipensione “Pareri e altri documenti”, o al seguente link: https://www.eticanews.it/wp-content/uploads/2024/10/Risultati-LESG-nei-Fondi-Pensione-2024_Def.pdf

SALONE.SRI MILANO

Alla sua nona edizione, il salone.SRI avrà luogo nelle giornate milanesi del 18 e 19 novembre, in Borsa Italiana, che vedranno la partecipazione diretta di oltre 30 tra Asset Manager, Banche, Assicurazioni, Fondi Pensione, Aziende, Advisor e Studi Legali ed esponenti delle maggiori istituzioni finanziarie tra cui Consob, Bei, Bce e Banca d’Italia.

ET.Group – The ESG knowledge company, la compagine che controlla le testate ETicaNews ed ESG Business Review e che ha ideato il salone.SRI, coinvolgerà un parterre di relatori e partner istituzionali di elevatissimo standing. Tra i primi vi sono Aldo Romani, Head of Sustainable Finance della Banca Europea per gli Investimenti (Bei), Chiara Mosca, Commissaria di Consob, Matteo Laterza, Amministratore Delegato di UnipolSai, Giuseppe Zafarana, Presidente di Eni, e Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo di Hera. Il gruppo dei partner istituzionali del progetto salone.SRI comprende: Acepi; Aiaf; Aifi; Aipb; Anasf; Assiomforex; Assofondipensione; Assoprevidenza; Assoreti; Cfa Society Italy; Efpa; Forum per la Finanza Sostenibile; Mefop.

Gli Official Sponsor dell’edizione 2024 di salone.SRI sono Morningstar e Msci, accompagnati da Linklaters (Law Firm Official Sponsor), Pwc (Consulting Firm Official Sponsor), Bper (Bank Official Sponsor) e Unipol Gruppo (Insurance Official Sponsor).

Gli  altri sponsor che compongono l’edizione di quest’anno sono: Anima Sgr, Arwin & Partners, Banca Generali Private, Bnp Paribas Asset Management, Clarity Ai, Deepki, Dpam, Etica Sgr, Eurizon, Fideuram Asset Management Ireland, Fideuram Asset Management Sgr, Intesa Sanpaolo Vita, Gruppo Banca Finint, Gruppo Cassa Centrale, Impact Sgr, Kairos Partners Sgr, Mc Advisory Csr, Nordea Asset Management, Pictet Asset Management, S&P Global Ratings, Schroders, Swisscanto e Ubs Asset Management.

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