Hsbc: aziende attente, i giovani consumano etico
Sempre più attenti all’ecosistema, all’etica e alla salute. Per celebrare la giornata europea del consumatore che si tiene ogni anno il 15 marzo, Andy Wild, head of commercial banking in Europa di Hsbc, ha illustrato i cinque trend di consumo dei giovani che determineranno il successo delle aziende b2c nei prossimi anni. Il mercato consumer europeo, che conta 500 milioni di consumatori, sta cambiando insieme alle preferenze delle nuove generazioni. Conoscere i driver delle scelte dei Millennials e della Generazione Z sta diventando un fattore chiave per le aziende, che dovrebbero, secondo Hsbc, tenere presenti queste cinque tendenze, in particolare, quelle sulla sostenibilità.
I sondaggi sui consumatori condotti da Hsbc confermano come i Millennials, in termini di acquisto preferiscano le “esperienze” agli “oggetti materiali” (primo trend); siano attratti da “prodotti unici”, che si differenziano da quelli della “industria di massa” e possano ottenerli grazie al potenziale della “additive manufacturing”, ovvero la possibilità di produrre beni in base alle specifica richiesta del consumatore (secondo trend); siano più a loro agio con lo shopping online, anche tramite social media (terzo trend); e diano maggiore attenzione all’alimentazione e alla salute, con l’Europa che vanta il più grande mercato del fitness del mondo (quinto trend).
Ma dall’analisi di Wild emergono anche importanti sviluppi sull’ascesa del consumatore attento (quarto trend). Le nuove generazioni, richiedono trasparenza quando vanno alla ricerca di prodotti ecologici ed etici. Un sondaggio condotto da Hsbc ha dimostrato che due terzi dei consumatori preferisce acquistare da aziende etiche, ma non tutti possono permetterselo. I retailer del mercato di massa devono fare qualcosa e riusciranno ad assicurarsi un successo duraturo solo se saranno in grado di sviluppare catene di approvvigionamento e prodotti che siano etici e a buon mercato al tempo stesso.
Andy WildHSBCstudiericerche
