FriulAdria Crédit Agricole: le società italiane puntano su green e sostenibilità
L’80,7% delle imprese del Made in Italy nell’ultimo triennio ha avviato politiche green e di sostenibilità sociale. Tra queste, il 55,9% ha innovato in termini di revisione dei prodotti, mentre il 61,5% si è concentrato sui processi. Questi i risultati più interessanti di una ricerca condotta dalla Fondazione Nord Est per conto di FriulAdria Crédit Agricole con l’obiettivo di analizzare le strategie di sostenibilità delle imprese nei settori del legno-arredo e metalmeccanica. L’indagine ha coinvolto 806 imprese italiane distribuite tra Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana.
«Lo sviluppo sostenibile e la green economy – ha dichiarato il Presidente di Fondazione Nord Est, Francesco Peghin – sono le grandi sfide con cui le nostre imprese dovranno confrontarsi con sempre maggiore responsabilità per aumentare la competitività sui mercati e contribuire alla crescita del Paese. E’ però necessario che gli sforzi del mondo produttivo siano sostenuti da un quadro di regole prevedibile e certo, che consenta di sviluppare investimenti di lungo termine».
«Dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale sono stati fatti molti passi avanti in Italia e a Nord Est – ha dichiarato la Presidente di FriulAdria Crédit Agricole Chiara Mio – Oggi l’attenzione per questi temi è diffusa e non appartiene più soltanto a un’élite imprenditoriale. Ormai il dibattito non è incentrato sull’efficacia o meno delle politiche di sostenibilità, bensì sugli strumenti più idonei per attuarle».
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