Fondi pensione allineati al clima, Londra spinge per l’obbligo
Il Work and Pensions Select Committee del Regno Unito, un influente organo di controllo composto da parlamentari di tutti i partiti, ha pubblicato il rapporto “Pension stewardship and Cop26” sulla gestione dei regimi pensionistici in vista della prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
Come anticipato nella rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 273 “Londra vuole allineare i fondi pensione al clima”), il documento raccomanda al governo britannico di valutare di rendere obbligatorio l’allineamento agli obiettivi climatici del Regno Unito per i fondi pensione predefiniti nei regimi a contribuzione definita.
L’analisi, infatti, ha evidenziato che attualmente il 95% dei lavoratori che sono automaticamente iscritti a una pensione sul posto di lavoro rimane nel fondo predefinito, e non tutti i fornitori offrono un’alternativa Esg o green.
Il rapporto ha anche rilevato che è necessaria una maggiore chiarezza normativa sul significato di Net Zero e ha raccomandato che il Pensions Regulator definisca l’allineamento Net Zero e sviluppi una guida per i regimi che cercano di stabilirne uno proprio.
Infine, lo studio avverte che i regimi pensionistici nel Regno Unito potrebbero essere esposti a una “bolla marrone” a causa della sopravvalutazione degli asset dei combustibili fossili.
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