Febaf: l’appello per la sostenibilità dei leader dell’agroalimentare
Alcuni giganti del food (tra cui Mars, General Mills, Unilever, Danone Dairy, Ben&Jerry’s, Kellogg, Nestlé, New Belgium Brewing Company, Stonyfield Farm, Clif Bar) hanno lanciato un appello ai Global Leaders in vista della Conferenza Onu di Parigi sul Climate Change (Cop21). Lo racconta la Febaf nell’ultima newsletter Lettera f.
Secondo la Federazione delle Banche, delle Assicurazioni e della Finanza. si tratta di “un commitment forte”, che esprime tutte le difficoltà che l’industria del food&beverage sta affrontando a causa del cambiamento globale e che comprende tutta la catena del valore, dall’agricoltore alla distribuzione finale.
Il messaggio dei big dell’agroalimentare è stato lanciato online mostrando tutti gli sforzi che l’industria privata ha già fatto e presentando in tre chiari punti ciò che ancora si dovrà fare: sostenibilità delle supply chain, innovazione e condivisione delle best practice, riduzione delle emissioni: “Ma da soli, o peggio, ostacolati da regolamentazioni distorsive e frammentate, non si potranno raggiungere gli obiettivi proposti. E quindi la parola ora alle istituzioni e ai governi”.
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