Fashion Pact, 1 su 4 non ha ancora fissato obiettivi climatici
Cinque anni dopo il lancio del Fashion Pact, più di un quarto dei membri non è ancora riuscito a fissare obiettivi climatici di base.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 395 “Obiettivi climatici, Sbti boccia il Fashion Pact”), l’iniziativa, lanciata dal presidente francese Emmanuel Macron al vertice del G7 nel 2019, è la più grande rete di sostenibilità che coinvolge gli amministratori delegati dei più importanti marchi nel settore della moda, rivenditori e produttori.
L’obiettivo principale per i membri è di fissare obiettivi scientifici per ridurre le emissioni di gas serra entro il 2030, in linea con l’Accordo di Parigi. Tuttavia, secondo i dati della Science Based Targets Initiative, 14 dei 52 membri del Patto non hanno ancora fissato gli obiettivi in linea con l’impegno preso per ridurre la loro impronta di carbonio.
Tra i membri che non sono riusciti a fissare gli obiettivi ci sono gli italiani Calzedonia e Geox, MF Brands e Karl Lagerfeld. Inoltre, diversi gruppi di moda, come Nordstrom, Selfridges, Stella McCartney e Hermès, hanno già lasciato l’iniziativa.
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