pubblicate le 120 ammesse (ed escluse) del bando 2017

ETicaNews con le 120 Buone Prassi di Csr

22 Nov 2017
Notizie Companies & CSR Commenta Invia ad un amico
ET. modererà l'evento di presentazione delle imprese lombarde riconosciute "Buone Prassi per la responsabilità sociale". Si tratta della settima edizione del bando. Previsto anche un riconoscimento dei Comitati per l’imprenditoria femminile

All’appuntamento con le “buone prassi”, la prossima settimana, ci sarà anche ETicaNews. La testata, attraverso il direttore Luca Testoni, è stata infatti invitata a moderare l’evento di presentazione (presso Palazzo Lombardia) delle aziende che hanno aderito al bando 2017 di Unioncamere e Regione Lombardia. Si tratta di una selezione tra oltre 120 aziende, tra le quali le non ammesse sono state una quindicina.

La raccolta delle Buone Prassi per la responsabilità sociale delle imprese (Csr) in Lombardia (le iscrizioni si sono chiuse il 5 ottobre 2017), è alla settima edizione. Dal 2012 identifica ed evidenzia i comportamenti virtuosi delle aziende valorizzando e pubblicizzando il loro impegno in ambito di Csr grazie al Repertorio On Line sul sito www.csr.unioncamerelombardia.it. Dal 2015 la selezione tra le Buone Prassi può essere utilizzata per la richiesta e l’ottenimento del punteggio del “rating di legalità.

«Il Repertorio On Line – si legge in una nota – rappresenta uno strumento unico nel suo genere di comunicazione, trasparenza e condivisione con tutte le parti interessate delle buone prassi aziendali, con l’obiettivo di facilitare gli stessi processi positivi imitativi tra operatori economici. Con questa iniziativa le imprese possono migliorarsi, qualificare e rafforzare la propria immagine e reputazione sul mercato e avviarsi al percorso di riconoscimento anche del Rating di legalità».

Oltre al giudizio sulle cinque aree di valutazione (Ambiente; Lavoro e conciliazione famiglia lavoro; Società; Mercato; Governo e gestione dell’azienda), una particolare attenzione è stata dedicata quest’anno al tema donne e lavoro. Infatti, le imprese femminili che supereranno la selezione riceveranno un riconoscimento speciale da parte dei Comitati per l’imprenditoria femminile delle Camere di Commercio lombarde.

 

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