ET.analist/ Robeco: «Così il clima influenzerà l’asset allocation»
ET.Analist è lo spazio in cui ETicaNews raccoglie i contributi di analisti, asset manager e studiosi che fanno il punto su temi specifici del mondo della finanza sostenibile. Nell’ultimo numero (Finanza Sri, gli ultimi report degli analisti/ 26) Peter van der Welle, Multi Asset Strategist del team Multi Asset di Robeco, nell’undicesimo rapporto annuale “Expected Returns (2022-2026): The Roasting Twenties – Things are heating up” presenta una panoramica su ciò che gli investitori possono aspettarsi nei prossimi cinque anni per tutte le principali asset class, e le previsioni economiche post-pandemia. Mentre le economie di tutto il mondo si riprendono da una grande crisi globale, Robeco guarda al 2026 (la fine dell’orizzonte quinquennale del rapporto) con moderato ottimismo, alla luce delle attese per una ripresa della crescita della produttività, guidata dagli investimenti e dei progressi tecnologici. L’ottimismo è però moderato, perché l’incertezza macroeconomica è al suo livello più alto nella storia recente. «Questo significa – scrive van der Welle – che gli investitori dovrebbero mantenere una mente aperta su come il panorama economico potrebbe svilupparsi nei prossimi cinque anni». In questo scenario, si aggiunge la crescente consapevolezza della gravità della crisi climatica. Le temperature globali saliranno di almeno 1,5 ˚C sopra il livello preindustriale entro il 2040, causando eventi meteorologici sempre più estremi e maggiori rischi fisici nelle economie sviluppate. Robeco si aspetta che nei prossimi cinque anni gli investitori incorporino sempre più fattori di rischio climatico nelle loro decisioni di asset allocation. Per aiutarli, l’asset manager ha introdotto un’analisi di come i fattori climatici potrebbero influenzare le valutazioni delle asset class in aggiunta ai fattori macroeconomici. Le considerazioni più importanti sono:
- La composizione delle asset class potrebbe essere influenzata dal cambiamento climatico più che dai rendimenti attesi, dato che Robeco prevede una maggiore emissione di titoli green in futuro.
- I mercati azionari emergenti e i mercati obbligazionari high yield consumano più carbonio rispetto ai mercati azionari sviluppati e ai mercati obbligazionari investment grade, il che metterà sotto pressione i prezzi dei primi.
- Gli investitori attivi possono aggiungere valore integrando la loro visione sul cambiamento climatico e su come le politiche, i regolamenti e il comportamento dei consumatori influenzeranno i profitti aziendali.
- Il disinvestimento massiccio dalle aziende di combustibili fossili può portare a un premio di rischio per il carbonio.