Enpapi: via libera a Codice Etico e Codice per la Trasparenza
Il Consiglio di Indirizzo Generale dell’Enpapi, Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica, ha approvato i Codici per l’Etica e per la Trasparenza, predisposti sulla base delle Linee Guida stilate dall’Adepp, l’Associazione degli Enti pensionistici privati. Con i due documenti, l’Istituto presieduto da Mario Schiavon intende «tutelare, consolidare e sviluppare la qualità e l’integrità delle proprie attività e, allo stesso tempo, migliorare il legame di fiducia esistente con i propri iscritti e con chiunque abbia rapporti di qualsiasi natura con l’Ente».
Il Codice Etico comprende gli impegni e le responsabilità morali nella conduzione delle attività istituzionali assunti da chi fa parte degli organi di rappresentanza, di indirizzo, di controllo e di amministrazione, nonché da dipendenti, consulenti e fornitori dell’ENPAPI, tutti tenuti a manifestare «totale rettitudine morale e condivisione di valori», al fine di «migliorare il rapporto di fiducia verso i propri iscritti e con tutti i cosiddetti portatori di interesse, quali iscritti, Enti vigilanti e Pubblica Amministrazione»; i principi che si è tenuti ad osservare sono «Lealtà, Legalità, Onestà, Integrità, Correttezza, Trasparenza, Efficienza, Qualità nella buona gestione (con prevenzione di conflitti di interesse), Imparzialità, Valorizzazione delle risorse umane, Integrità della persona, Riservatezza e Responsabilità sociale ed ambientale».
Quanto, invece, al Codice per la Trasparenza, prevede che costituisca un obbligo per tutti i dipendenti dell’ENPAPI, nonché per i dirigenti ed i componenti degli organi, effettuare la pubblicazione di documenti, dati e informazioni sulle attività del’Ente, «in osservanza dei criteri di trasparenza e riservatezza».
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