Eni, “tutto esaurito” per i bond retail sustainability-linked
Eni ha annunciato ieri che è stato fissato al 4,30% il tasso di interesse nominale annuo lordo delle prime obbligazioni retail in Italia collegate ai propri obiettivi di sostenibilità. L’offerta delle obbligazioni è stata chiusa anticipatamente il 20 gennaio in soli 5 giorni grazie all’elevata domanda ricevuta da parte degli investitori italiani; già dopo il primo giorno l’offerta risultava essere integralmente soddisfatta con oltre 2 miliardi di euro di adesioni raccolte.
L’operazione, spiega una nota, ha segnato sin da subito un grande successo: sono stati infatti ricevuti ordini da oltre 300mila investitori per oltre 10 miliardi di euro, a fronte di 1 miliardo di euro inizialmente offerto, poi incrementato a 2 miliardi di euro per venire incontro all’elevato numero di richieste, registrando il record italiano per una emissione obbligazionaria corporate single tranche destinata al retail.
Le obbligazioni, della durata di 5 anni, saranno emesse alla data del 10 febbraio 2023 ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale. Le obbligazioni pagheranno una cedola annua lorda del 4,30% che rimarrà invariata sino a scadenza in caso di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità relativi alla capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e al Net Carbon Footprint Upstream (Scope 1 e 2). In caso di mancato raggiungimento di anche uno solo dei due target, il tasso di interesse relativo alla cedola pagabile alla data di scadenza (10 febbraio 2028) sarà incrementato dello 0,50%.
L’operazione ha contribuito a confermare Eni tra le società che promuovono l’innovazione degli strumenti di finanza sostenibile: l’emissione si qualifica infatti come la prima del settore in formato sustainability-linked destinata al pubblico retail.
Eniretailsustainable linked bond