Il cda di Enel Green Power ha approvato la scorsa settimana i risultati preliminari per il 2015 che si è chiuso con un Ebitda (margine operativo lordo) di 1,8 miliardi di euro, in calo del 5,3% rispetto agli 1,9 miliardi registrati nell’anno precedente. I ricavi sono stati pari a 3 miliardi, uguali al 2014. A fine del 2015 l’indebitamento netto del gruppo ha raggiunto i 6,9 miliardi in crescita di 0,9 miliardi rispetto all’anno precedente.
L’ad Francesco Venturini ha così commentato i risultati annuali: «Il 2015 è stato un anno di ulteriore espansione che ha confermato la sua posizione di leader nel mercato delle rinnovabili. Abbiamo dimostrato la nostra abilità di accelerare la crescita, con 1,5gW di capacità aggiuntiva, e la nostra flessibilità nell’orientare il nostro portafoglio velocemente adattandolo ai cambiamenti di scenario, come dimostrato dalla vendita degli asset portoghesi e dalla creazione di una joint venture nel fotovoltaico in Italia».
Comer ricorda anche Reuters, attualmente è in corso un’operazione di scissione parziale non proporzionale di Enel Green Power in favore di Enel. Le azioni di Egp cesseranno di essere negoziate su Borsa Italiana e sul Sibe spagnolo. E’ previsto che l’operazione sia perfezionata, entro la fine del primo trimestre 2016. Le attività estere di Egp verranno assorbite dal gruppo e pagate con azioni da Enel.
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