Ecosuntek, il cda approva i conti del primo semestre 2015
Il consiglio di amministrazione del Gruppo Ecosuntek, attivo nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ha approvato i conti aziendali relativi al primo semestre 2015. La società, quotata a Piazza Affari sul mercato AIM Italia, detiene e gestisce impianti fotovoltaici con una capacità complessiva istallata di 29 MW, di cui 24 in Italia e 5 MW in Romania, e ha una strategia di sviluppo che prevede una diversificazione nei settori del mini-eolico e mini-idroelettrico.
Come comunicato dalla società, il fatturato è stato pari a 2,9 milioni di euro, con una riduzione dei ricavi operativi rispetto al primo semestre 2014, da imputarsi all’operazione di spin off che ha portato fuori dal perimetro del Gruppo l’attività di Epc ed O&M, attività che aveva apportato nel primo semestre del 2014 750 mila euro di ricavi, e dal deconsolidamento a seguito di cessione della partecipazione nella società Fontanelle. Il risultato netto, pari a +1,6 milioni di euro a fronte del -0,7 milioni di euro registrato nello stesso periodo del 2014, oltre che dal lavoro di razionalizzazione messo in atto dal management, è stato positivamente influenzato dalla gestione straordinaria relativa alla cessione della partecipazione in Fontanelle. Al 30 giugno 2015 la posizione finanziaria netta è pari a 39,5 milioni di euro, in calo di 10,1 milioni.
Matteo Minelli, amministratore delegato di Ecosuntek, ha così commentato: «i dati al 30 giugno 2015 danno evidenza del lavoro di razionalizzazione della struttura del gruppo portata avanti dal management nel semestre. La riduzione dei ricavi operativi rispetto al primo semestre 2014, dovuta all’uscita dal perimetro del gruppo dell’attività di Epc ed O&M e all’operazione di cessione della partecipazione di Fontanelle srl, è stata compensata dalle buone performance di produzione degli impianti e dalla generalizzata riduzione di costi operativi del gruppo.
A seguito dell’evoluzione del sistema incentivante sul mercato italiano, abbiamo definito nuove strategie di sviluppo; oltre al Business della Power Generation abbiamo esteso le nostre attività sull’intera filiera dell’energia avviando, da marzo di quest’anno, una nuova attività consistente nell’acquisto dell’energia sul mercato dei produttori (in prevalenza da fonte rinnovabile) e la successiva rivendita della stessa sul mercato libero. Il piano industriale, in fase di predisposizione, prevede il completamento della filiera attraverso l’attività di vendita all’utente finale dell’energia e del gas. A tal fine, in data 24 settembre 2015, è stata costituita una società controllata dall’emittente che presenterà la propria offerta “Luce e Gas” sul mercato nei prossimi mesi».
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