autorizzata la European Impact Investing Platform

Lo strumento per investire impact

24 Nov 2016
Notizie extra Commenta Invia ad un amico

eiip-logo-2016È operativa European Impact Investing Platform (EIIP): la prima piattaforma dedicata esclusivamente allo sviluppo di strategie a impatto sociale e ambientale lanciata da FARAD Group con un primo comparto dedicato al social housing e al sustainabile land (isin LU1481210950).  Sull’Impact Investing, complici anche i recenti risultati diffusi da Eurosif, si sono accesi i riflettori in tutta Europa, e anche in Italia la tematica sta riscuotendo grande attenzione da parte di investitori intenzionati ad attivare iniziative sul territorio. Resta complesso il percorso operativo per convogliare risorse verso queste iniziative ed è proprio in questo ambito che EIIP, sotto la supervisione dall’autorità di vigilanza lussemburghese, rappresenta una rivoluzione. La piattaforma si presenta come un HUB o acceleratore in grado di istituzionalizzare strategie di investimento ad impatto promosse da terze parti, trasformandole in veri e propri prodotti finanziari.

I punti di forza sono un breve time-to-market e la possibilità di utilizzare i servizi di supporto di una serie di professionisti del settore a livello europeo. European Impact Investing Platform è dunque la prima piattaforma tematica nel mercato dei capitali strutturata e pensata in modo da raggiungere obiettivi strategici per il settore e superare, al contempo, alcune criticità che normalmente si associano al mercato come la strutturazione dei veicoli e la distribuzione pan-europea dei prodotti ad impatto.

L’ELEMENTO UNICO ED INNOVATIVO DI EIIP

L’elemento innovativo di questa piattaforma è la capacità di garantire ad ogni promotore di progetti social impact, la disponibilità di uno strumento efficace e chiavi in mano per lo sviluppo e il finanziamento delle proprie iniziative. Attualmente, nel mercato non esiste un veicolo specializzato che metta in comunicazione chi ha strategie di investimento ad impatto con gli investitori istituzionali alla ricerca di nuovi progetti da finanziare. EIIP invece supporta entrambi i lati favorendone lo sviluppo.

Inoltre, il costo per accedere alla piattaforma è tale da considerarsi come la miglior soluzione, in termini di opportunità di finanziamento e competenze di strutturazione e gestione del progetto, per tutte quelle organizzazioni per le quali lanciare un proprio veicolo risulta complesso per risorse ed expertise.

DAL PUNTO DI VISTA TECNICO

fs-global-sustainable-land_notiziaextraTecnicamente, lo strumento scelto è quello di un fondo alternativo (“ad ombrello”) nella forma della Sicav-SIF. Il gestore è SELECTRA Management Company, società di FARAD Group che agisce con la collaborazione di Finance & Sustainability e SEFEA Consulting.

Come ogni altro fondo ombrello, EIIP consente la creazione, all’interno di una piattaforma già operativa, di comparti autonomi per finanziare e sviluppare iniziative impact in diversi settori. La strategia complessiva del fondo mira al soddisfacimento dei bisogni primari dell’uomo e a facilitare il lancio e la gestione di strategie ad impatto in modo da convogliare più capitale su questi temi ed incrementare esponenzialmente gli spillover positivi soprattutto in ambito sociale. Di qui l’intento di sviluppare il primo comparto dedicato a casa e territorio (F&S Global Sustainable Land and Social Housing Fund) mentre si stanno valutando iniziative relative al mondo del lavoro (workers buy-out), cibo e cultura.

LE SINERGIE

La presenza di diversi comparti sotto un unico ombrello consente di realizzare un’importante attività di networking tra le imprese partecipate dal fondo, oltre alla possibilità di usufruire delle diverse attività di consulenza specializzata dei vari promotori.

PRIMO STEP

Il primo comparto costituito riguarda il social housing, ed è dedicato, in prevalenza, a famiglie care giver, anziani e portatori di handicap. I tassi di rendimento attesi si attestano a valori superiori rispetto al benchmark del real estate, in ragione di alcuni fattori strategici tra i quali l’acquisto dell’immobile a valori inferiori a quelli di mercato (attraverso operazioni di dismissioni di operatori del settore, o del co-finanziamento di sofferenze bancarie) e il forte interesse da parte degli utenti verso un prodotto in grado di migliorare le proprie vite.

A CHI SI RIVOLGE EIIP

Il target sono tutti gli investitori evoluti come banche, enti previdenziali, società di gestione ed enti amministrativi interessati allo sviluppo di comparti con strategie d’investimento a impatto in una struttura funzionale ed operativa; ma anche organizzazioni non-profit, fondazioni e operatori specializzati che possiedono l’expertise per lanciare strategie impact efficaci fondate sull’esperienza nel settore specifico dell’operatore.

Inoltre, tra i principali referenti troviamo anche i gestori di patrimoni che, invece di allocare risorse in imprese large cap, possono investire in un fondo che “fa massa critica” di small e mid cap con maggiore vocazione impact. Infine, grazie all’aspetto di  “vicinanza al progetto”, EIIP può essere un prodotto di interesse per i family office e per banche ed intermediari finanziari che intendano implementare le loro politiche SRI.

In generale, il fondo vuole porsi come strumento innovativo di finanziamento dell’economia reale cercando di rintracciare una maggiore vicinanza tra l’investitore e il segmento di economia finanziato, e valorizzando una figura di imprenditore socialmente orientato che non opera nel sociale attraverso donazioni, ma investendo in progetti dotati di adeguata redditività.

 

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