Nella lettera ai board Ssga spinge sulla diversità etnica
Cyrus Taraporevala, ceo di State Street Global Advisors ha pubblicato la proxy letter del 2021 focalizzata quest’anno sul tema della diversity etnica e dell’uguaglianza delle comunità meno rappresentate, identificata come la principale priorità dell’attività di stewardship insieme alla lotta al cambiamento climatico. La lettera è stata inviata lunedì ai membri dei board delle società dello S&P 500 e del FTSE 100.
Nella missiva fa riferimento alla Guida su “Enhancing Racial and Ethnic Diversity Disclosure” appena pubblicata in cui si delinea l’approccio di State Street in occasione delle future assemblee dei soci. In particolare:
- Dal 2021 State Street voterà contro i presidenti dei Comitati Governance e Nomine delle società dell’S&P500 e del Ftse100 che non fanno disclosure della composizione etnica e razziale dei loro board.
- Dal 2022 voterà contro il presidente del Comitato Remunerazione delle società dell’S&P500 che non fanno disclosure delle loro risposte nella EEO-1 Survey
- Dal 2022 voterà contro il presidente del Comitato Nomine e Governance delle società dell’S&P500 e del Ftse100 che non hanno nel board almeno un consigliere appartenente alle comunità meno rappresentate.
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