Dnf 2020, 10 sono volontarie. Ecco l’elenco Consob aggiornato

Sono 204 i soggetti che nel 2020 (al 31 dicembre) hanno pubblicato una Dichiarazione non finanziaria ai sensi del decreto legislativo n. 254 del 30 dicembre 2016. Si tratta di 4 soggetti in meno rispetto alle pubblicazioni del 2019 (sull’esercizio 2018) ma con un raddoppio delle Dnf volontarie: nel 2020 (sull’esercizio 2019) sono 10 rispetto alle 5 del 2019. Si tratta in particolare di: Acquevenete, Aimag, Università Tor Vergata, alla terza Dnf volontaria; Alba Leasing, Infrastrutture Wireless Italiane, alla seconda Dnf volontaria; e Banca Carige, Banca Farmafactoring, Cassa Centrale Raffeisen Dell’alto Adige, Feralpi Holding, Novamont, che si sono aggiunte nel 2020. Dei 194 soggetti obbligati, 149 sono società quotate in Italia, 22 emittenti con altri titoli quotati, 18 sono banche (non quotate), 5 sono assicurazioni (non quotate).

L’elenco è stato pubblicato nei giorni scorsi da Consob nel consueto aggiornamento di inizio d’anno (che segue la pubblicazione di ottobre). La totalità delle aziende ha utilizzato il framework Gri (Global reporting Initiative) e il 20% (42 aziende) ha scelto di pubblicare la Dichiarazione come sezione all’interno della Relazione di Gestione invece di un documento distinto (che può essere per esempio il bilancio di sostenibilità oppure una Dichiarazione apposita, con l’obbligo in ogni caso di essere contrassegnata comunque da analoga dicitura).

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