Ricerca accademica su 2.000 report sulle performance Sri
Deutsche Am: l’Esg migliora i rendimenti
“Integrare criteri di sostenibilità nelle decisioni di investimento ha per la maggior parte dei casi un’influenza positiva sulle performance degli investimenti“. E’ il verdetto senza se e senza ma di un ampio studio condotto dall’Università di Amburgo e dalla società di gestione Deutsche Asset & Wealth Management, divisione dedicata al risparmio gestito del Gruppo Deutsche Bank.
Più che uno studio, un metastudio. I tre esperti, Gunnar Friede (Deutsche Asset & Wealth Management Investment), e l’accoppiata Timo Busch e Alexander Bassen (del School of Business, Economics and Social Science, University of Hamburg, Hamburg, Germany), hanno infatti preso in considerazione un data base di 2.000 ricerche eseguite negli ultimi quarant’anni (vedi figura sotto sul numero totale di studi rilasciati sul tema Esg nel tempo).
Nel dettaglio il team ha analizzato 60 meta studi riguardanti nel complesso, appunto, 2.000 studi singoli. Il risultato? La negazione del credo ancora troppo diffuso che considerare le variabili ambientali, sociali e di governance (Esg) nel processo di scelta di investimento possa peggiorare le performance.
I numeri non lasciano dubbi: lo studio ha trovato una correlazione positiva nel 62,2% degli studi esaminati. E c’è di più. Nel 90% dei casi non è stata trovata alcuna correlazione negativa dimostrata tra fattori Esg (vedi grafico sotto per la suddivisione dei risultati nelle tre singole variabili) e rendimenti degli investimenti.
Secondo gli autori del meta studio l’effetto positivo si riscontra maggiormente nei mercati nordamericani e in quelli emergenti.
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