Il gruppo Daikin, tra i leader mondiali dei refrigeratori, apre i propri brevetti più “sostenibili”. La multinazionale di Osaka, infatti, ha deciso di rendere accessibile a qualunque impresa al mondo un pacchetto di 93 brevetti per incoraggiare lo sviluppo e la commercializzazione di apparecchi che utilizzino l’Hfc-32 come unico componente refrigerante. Un elemento che, secondo quanto scrive Daikin in una nota, ha un più basso impatto sul riscaldamento globale rispetto alle formule comunemente usate. Se tutti gli apparecchi che oggi usano il refrigerante 410A fossero sostituiti con quelli funzionanti col Hfc-32, l’impatto totale di Co2, scrive sempre l’azienda giapponese, potrebbe essere ridotto fino al 24% nel 2030.
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