Dalla Bei un sustainability-linked loan da 150 mln a Iren
Migliorare i servizi idrici integrati per un milione di cittadini nelle province di Genova e La Spezia, mitigando la crisi idrica in atto attraverso un’attenta gestione dell’acqua. Questo è il principale obiettivo del finanziamento “Sustainability linked” da 150 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) alla multiutility Iren, tra i principali operatori di servizi idrici italiani.
In concreto, si legge in una nota, gli investimenti previsti mirano a potenziare la rete di distribuzione idrica, la raccolta delle acque reflue e gli impianti di depurazione nelle province di Genova e La Spezia, contribuendo a garantire la conformità alle principali normative europee. Sono inoltre previsti interventi volti a migliorare la resilienza del servizio idrico nei confronti della siccità attraverso investimenti che promuovono l’efficienza della rete e la riabilitazione dei depositi d’acqua.
Il finanziamento innovativo della Bei prevede un aggiustamento del margine in base al raggiungimento da parte di Iren di determinati indicatori (Kpi) legati alla riduzione delle perdite d’acqua e rappresenta uno dei primi Green Loans concessi dalla banca dell’Ue al settore idrico a livello globale.
La Bei, in quanto banca del clima dell’Unione Europea, è uno dei maggiori finanziatori del settore idrico a livello mondiale, con più di 1.600 progetti e circa 80 miliardi di finanziamenti erogati dal 1958 a oggi. Fra il 2016 e il 2022, l’Italia è stato il maggior beneficiario delle risorse Bei dedicate al settore idrico. Durante questo arco temporale, la Bei ha finanziato 40 operazioni per un totale di 2,9 miliardi di euro nel Paese, contribuendo ad attivare investimenti per circa 8,9 miliardi.
Beiirensustainability-linked loan