Csrd, imprese olandesi sulla buona strada per la doppia materialità
L’Afm, l’autorità di regolamentazione finanziaria olandese, ha fornito un feedback sulle valutazioni di doppia materialità da parte delle aziende dei Paesi Bassi, in vista dell’entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (Csrd). La direttiva Ue, infatti, renderà obbligatoria la rendicontazione della doppia materialità per le grandi società quotate.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile della scorsa settimana (OB/ 380 “Csrd, imprese olandesi promosse sulla doppia materialità”), analizzando le imprese olandesi che hanno già divulgato volontariamente nel 2023, l’Afm ha rilevato che esistono già buone pratiche nel Paese, nonostante le aziende trovino difficile l’implementazione della doppia materialità. L’Authority ha anche precisato che le aziende devono ancora adottare misure per migliorare le disclosure nel 2024.
Il regolatore ha stabilito alcune linee guida per le aziende per garantire reporting di alta qualità. Nello specifico, l’Afm ha esaminato 29 disclosure aziendali e ne ha ricavato 10 suggerimenti per le imprese, che riguardano l’engagement degli stakeholder, la due diligence e l’analisi di doppia materialità.
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