Csrd, anche il Consiglio vota rinvio Esrs specifici per settore
Il Consiglio dell’Unione europea ha annunciato di aver approvato una direttiva che ritarda l’adozione di specifici standard di rendicontazione della sostenibilità, previsti entro la fine di giugno 2024 ai sensi della Corporate Sustainability Reporting Directive (Csrd).
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 371 “Csrd, l’Ue rimanda gli Esrs specifici per settore”), gli Stati membri dell’Ue hanno deciso per un rinvio di due anni degli standard europei per la rendicontazione della sostenibilità (Esrs) specifici per settore e per le società non Ue.
La decisione del Consiglio, che fa seguito all’approvazione della direttiva a inizio aprile anche da parte del Parlamento europeo, segna la fase finale per il rinvio degli Esrs specifici per settore e per le aziende di Paesi terzi. Il ritardo era stato proposto dalla Commissione europea in ottobre.
L’obiettivo della mossa è di consentire alle aziende di concentrarsi sull’attuazione della prima serie di Esrs indipendenti dal settore, adottata nel luglio 2023, limitando gli obblighi di rendicontazione per le società al minimo necessario.
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