Crif si posiziona sugli Esg con il lancio di Repair
Misurazione dei modelli di business sostenibili e ricerca applicata sul fronte della finanza sostenibile. Questi gli obiettivi di Repair (Responsible, Patient and Reliable finance), laboratorio di ricerca, analisi e promozione a firma di Crif e Sda Bocconi School of Management, il cui lancio sul mercato è stato comunicato nella giornata di ieri.
Un’operazione di mercato che si colloca all’interno di un percorso d’innovazione ormai consolidato, intrapreso da Crif sui temi Esg e sul fronte della finanza responsabile. Con questo progetto, Crif si posiziona quale player attivo e pro-attivo nello «sviluppare nuovi asset di valore per affiancare i player finanziari e le imprese italiane, anche per cogliere appieno le opportunità del Pnrr con la missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica”», come dichiarato da Marco Colombo, Managing Director Finance Italy di Crif.
Repair adotterà un approccio multi-stakeholder favorendo la diffusione di una conoscenza verticale da mettere a disposizione dell’intera galassia di stakeholder Esg, tra cui: istituzioni, imprese, player finanziari e utenti finali.
Il progetto ambisce a supportate gli stakeholder coinvolti tramite la produzione e diffusione di ricerche, benchmark e indicatori da applicare ai diversi modelli di business e di servizio.
Un percorso tracciato dunque, che vede il lancio di Repair Lab molto ravvicinato rispetto a un altro progetto Esg a firma di Crif, ossia Synesgy, prima piattaforma digitale per la valutazione Esg di clienti e fornitori in Italia e a livello globale volto a «incrementare la consapevolezza e la trasparenza nei processi delle filiere produttive»
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