Comgest ha comunicato i risultati del 2015, dando risalto anche ai successi Sri. La società di asset management con sede centrale a Parigi ha oltre 20 miliardi di patrimonio in gestione, e si fregia di «un approccio unico di “crescita di qualità a lungo termine”, in grado di selezionare le società di comprovata qualità con solide prospettive per una crescita sostenibile».
Nello scorso esercizio, Comgest «ha prodotto ottimi risultati» in termini di rendimenti, battendo «i relativi indici su tutti gli orizzonti temporali».
Nella nota sui risultati, uno specifico approfondimento viene dedicato agli investimenti responsabili. «Dal 2010 – si legge nel comunicato – Comgest è impegnata nella tematica Sri. Il 2015 è stato un anno ricco di successi. L’Un Pri ha assegnato a Comgest il rating massimo A+ per la qualità e l’implementazione del suo approccio Ri, rispetto a una media di rating B dei firmatari. Comgest, insieme a RobecoSAM, ha ottenuto un mandato Sri di 400 milioni di euro dal fondo pensione integrativo del servizio pubblico francese, l’Établissement de Retraite Additionnelle de la Fonction Publique (Erafp). Il mandato sarà gestito dal team Asia e Giappone di Comgest. Nel corso degli Extel e SRI Connect’s Irri awards, Comgest ha ricevuto il secondo posto per il miglior utilizzo della ricerca Sri e Governance, e il quarto per il suo contributo al dibattito Sri tra più di 300 società a livello globale. Gli analisti coinvolti nella votazione sono stati globalmente 1.200».
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