Collocato con successo il Social bond “Ubi Banca Carime” pro Caritas
Alla presenza dell’Arcivescovo monsignor Luigi Moretti e del direttore della Caritas diocesana don Marco Russo, il direttore territoriale Mario D’Amico e il direttore generale Raffaele Avantaggiato della UBI Banca Carime, a conclusione del collocamento del Social Bond in favore della Caritas di Salerno-Campagna-Acerno, è stato consegnato un assegno di 50.000 euro. Si tratta del ricavato destinato al sostegno al progetto di costruzione della Casa di Accoglienza Madre Teresa di Calcutta legato al collocamento di obbligazioni solidali (a tasso fisso Step Up, codice isini IT0005172405) emesse da UBI Banca Carime dal 21 marzo al 29 aprile 2016 per un taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 36 mesi. per le quali Banca Carime si era impegnata a versare alla Caritas un contributo pari allo 0,50% del valore nominale delle obbligazioni sottoscritte.
Le cedole Step Up, in pagamento il 29 aprile e il 29 ottobre di ogni anno di vita del prestito solidale, sono dello 0,40% lordo annuo (0,296% netto annuo per le cedole di interessi pagabili) il primo anno, 0,55% lordo annuo (0,407% netto annuo per le cedole di interessi pagabili) il secondo anno, e 0,70% lordo annuo (0,518% netto annuo per le cedole di interessi pagabili) il terzo anno.
Nel dettaglio la somma serve per l’edificazione della casa di accoglienza“Madre Teresa di Calcutta”, struttura ideata per rispondere ai bisogni delle persone senza fissa dimora, che versano in situazioni di forte disagio sociale, per problemi fisici e sanitari, psichici, di dipendenza, di reddito, di disoccupazione o legati all’immigrazione.
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