Il team di transizione del neoeletto presidente Donald Trump sta pianificando l’agenda energetica e ambientale della nuova amministrazione e ha già preparato una lista di ordini esecutivi e proclami presidenziali sul tema. Lo rivela il New York Times citando fonti anonime.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 391 “Usa, Trump prepara la reazione climatica”), i piani includerebbero il ritiro degli Stati Uniti dall’Accordo sul clima di Parigi, l’eliminazione di ogni ufficio in tutte le agenzie federali che hanno il compito di porre fine all’inquinamento che colpisce in modo sproporzionato le comunità povere, e più perforazioni e attività minerarie su terreni pubblici.
Saranno eliminate anche le iniziative di giustizia ambientale dell’amministrazione Biden per garantire che le comunità svantaggiate beneficino dello sviluppo di energia pulita. In generale, sarà smantellato tutto ciò che Trump e i suoi alleati considerano parte di un’agenda “woke”.
Inoltre, il team sta prendendo in considerazione il trasferimento dell’Environmental Protection Agency da Washington DC.
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