Clima, la Sec vota la disclosure senza le emissioni Scope 3
La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha adottato ieri gli standard di rendicontazione climatica che richiederanno ad alcune delle più grandi aziende del Paese di rendere pubbliche le proprie emissioni di gas serra, anche se non saranno obbligate a riportare le cosiddette emissioni Scope 3 dei loro fornitori, come inizialmente proposto.
La Sec ha varato un regolamento che è il primo nel suo genere per il Paese nordamericano. Tuttavia, come anticipato a fine febbraio, ha dovuto fare un palese passo indietro rispetto alla bozza presentata due anni fa, su cui si erano scatenati pesanti dibattiti. In particolare, secondo Reuters, la versione finale della norma abbandona la proposta di chiedere alle grandi aziende di raccogliere e comunicare i dati sulle emissioni che riscaldano il pianeta provenienti dai fornitori e dagli utilizzatori finali dei loro prodotti, note come emissioni Scope 3.
In un ulteriore allontanamento dalla bozza più prescrittiva, sempre secondo Reuters, si permette anche a queste aziende più grandi di stabilire se le emissioni derivanti dalle loro attività e dall’energia acquistata costituiscano informazioni necessarie agli investitori per prendere decisioni.
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