Carbone, Generali accelera: divestment entro aprile 2019
Generali accelera l’uscita dal carbone, e fissa il termine dell’aprile 2019 per azzerare gli investimenti. Nel documento pubblicato venerdì scorso (Strategia sul Cambiamento Climatico – Nota tecnica – Assicurare e investire per una società a basso impatto ambientale), il gruppo assicurativo fa riferimento alle decisioni votate dal consiglio di amministrazione lo scorso 21 febbraio (decisioni che hanno fatto di Generali il primo player italiano ad attivare strategie di disinvestimento), per il quale erano rimarsti da definire dettagli non secondari (in termini di timing e di ampiezza del divestment). «Dando seguito a tale risoluzione – si legge – il presente documento dettaglia le implicazioni operative della strategia per supportare la transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio».
Come si vede dalla tabella sotto, particolarmente deciso è il piano di uscita: Generali parla di «esclusione di nuovi investimenti in società legate al settore carbonifero e disinvestimento graduale dei 2 miliardi di euro di esposizione alle attività carbonifere, con disinvestimento dell’equity entro aprile 2019».
Altro punto caldo, quello delle assicurazioni degli impianti: Generali si impegna «a non aumentare la minima esposizione assicurativa ad attività carbonifere». E «a non assicurare nessun nuovo cliente carbonifero e nessuna nuova costruzione di miniere o centrali elettriche a carbone, con effetto immediato».
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