Bp ha deciso di investire 500 milioni di dollari l’anno su energie a basse emissioni di carbonio. La società petrolifera britannica, infatti, ha dichiarato di vedere un significativo potenziale commerciale nell’energia solare e sta diventando sempre più attiva nel commercio dei crediti di carbone.
Il vice ceo del colosso petrolifero, Lamar McKay, ha detto che Bp è rientrata nel mercato dell’energia solare lo scorso dicembre, dopo sei anni di assenza, con un investimento di 200 milioni di dollari.
La mossa arriva dopo quelle simili fatte ultimamente da competitor del calibro di Shell e Total, impegnati nella produzione di energia eolica offshore e pannelli solari.