Per la prima volta sul mercato italiano un interest rate swap Esg. A strutturare l’operazione, che consente all’impresa di perseguire precisi obiettivi di sostenibilità ambientale e allo stesso tempo di mitigare il rischio tasso d’interesse, è stata Bnl (Gruppo Bnp Paribas), per Ghella, gruppo attivo nelle grandi infrastrutture come metropolitane, ferrovie, autostrade e opere idrauliche. Questo “Esg-Linked Irs”, spiega una nota, «rappresenta, per le sue caratteristiche, uno tra i pochi esempi di questo tipo anche a livello europeo: è un derivato di copertura del rischio legato all’aumento dei tassi d’interesse sul medio-lungo termine, le cui condizioni economiche sono legate al raggiungimento, da parte dell’azienda, di precisi obiettivi di sostenibilità, comea l’efficientamento nell’utilizzo di materiale di scarto».
Bnl si è impegnata con Ghella (qualora alcuni dei parametri Esg non vengano pienamente raggiunti) a destinare l’eventuale modifica automatica delle condizioni economiche, prevista dal prodotto, al finanziamento di progetti di riforestazione ad impatto diretto. Bnl e Bnp Paribas, prosegue la nota, sono da tempo attive per favorire e sostenere la piantumazione di alberi e lo sviluppo di aree verdi.
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