Barilla ha presentato il bilancio economico-finanziario assieme al bilancio di sostenibilità. Un segnale per mostrare che sostenibilità e crescita economica vanno di pari passo e che mostra come l’azienda stia valutando, per ora soltanto in teoria, il bilancio integrato. In base al bilancio sociale, emerge che nel 2014 il gruppo ha ridotto del 20% la quantità di Co2 emessa per tonnellata di prodotto dal 2010 (in miglioramento rispetto a -19% del 2013) e ha ridotto del 20% il consumo di acqua (in miglioramento rispetto a -17% del 2013). Barilla ha ridotto il consumo di acqua per tonnellata di prodotto finito (da 1,49 del 2013 a 1,42 del 2014) e sono aumentati i rifiuti prodotti destinati a recupero (da 92% del 2013 a 95% del 2014).
Nel 2014, Barilla ha iniziato a rendicontare il rating del Carbon disclosure project. Barilla America ha ottenuto un punteggio pari a 80 su una media di 100, sovraperformando la media filiera (53). Il gruppo nel 2014 ha investito 30 milioni di euro come risorse dedicate alla prevenzione e al controllo della qualità dei prodotti. Nel 2014, 33 prodotti sono stati riformulati per migliorare il profilo nutrizionale (30 per riduzione di grassi, 3 per riduzione di sale).
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