La Csr può anche essere in un piatto di pasta. Anzi, in 500 piatti. Tanti sono i pasti caldi che il camion cucina donato da Barilla alla Protezione civile è in grado di fornire in breve tempo, durante i primi tre giorni di un’emergenza.
Le prime ore che seguono un’emergenza sono le più delicate. Intervenire tempestivamente, in caso di calamità e dissesti naturali, è fondamentale. Ecco da dove nasce la volontà di sviluppare il progetto di “Cucina Mobile” realizzato dal produttore di pasta assieme alla Protezione civile di Parma.
Da un vecchio camion è stata preparata una cucina mobile per poter intervenire velocemente in luoghi colpiti da dissesti naturali al massimo a quattro ore dalla chiamata con la possibilità di preparare e somministrare alimenti nelle prime 72 ore (la fase acuta della calamità) sia ai volontari di Protezione civile impegnati sia alla popolazione colpita dalla calamità. Oltre al camion cucina, la colonna mobile è dotata di un “modulo” dedicato a persone celiache e un campo tendato che possa essere un luogo di supporto e aiuto per le popolazioni colpite dal disagio.
Oltre al contributo economico per la realizzazione della colonna mobile, la vera novità del progetto sono gli “angeli” Barilla. I dipendenti del gruppo, infatti, sono stati coinvolti in un corso di formazione per diventare volontari base della Protezione civile e per contribuire, qualora ce ne sarà necessità, al funzionamento della colonna.
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