Bankitalia presenta la Carta degli investimenti sostenibili
Il vice direttore generale della Banca d’Italia, Paolo Angelini, ha presentato la Carta degli investimenti sostenibili con cui Bankitalia stabilisce i principi e linee di azione per integrare strutturalmente i fattori Esg con le valutazioni finanziarie nella definzione delle proprie politiche di investimento.
La Carta degli investimenti sostenibili rappresenta un nuovo passo di via Nazionale nel quadro del suo impegno per l’integrazione dei rischi di sostenibilità ambientale e sociale nei modelli macroeconomici utilizzati e nell’attuazione di politiche monetarie che tengano conto di tali rischi. La pubblicazione della Carta si pone in continuità con la scelta, fatta dalla Banca d’Italia già nel 2019, di integrare i fattori Esg nella gestione del proprio portafoglio azionario.
I criteri contenuti nella Carta non si riferiscono al mandato della banca centrale nella politica monetaria, ma al suo ruolo in qualità di investitore finanziario, basandosi sulla posizione comune dell’Eurosistema, concordata lo scorso febbraio, per l’applicazione di principi di investimento sostenibile e responsabile per i portafogli destinati a finalità diverse dalla politica monetaria.
La Carta impegna Bankitalia, a parità di altre condizioni, a privilegiare nelle sue scelte di investimento del portafoglio finanziario le imprese «che sono attente all’utilizzo responsabile delle risorse naturali e al loro impatto sugli ecosistemi, che mantengono adeguate condizioni di sicurezza, salute, giustizia, parità e inclusione, che generano reddito e lavoro nel rispetto di principi etici e che si strutturano secondo i migliori assetti di governo societario».
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