Axa Im approda su Borsa con due Etf art. 8
Axa Investment Managers dal 9 febbraio fa il suo debutto su Borsa Italiana con tre cloni. Due di questi si qualificano come articolo 8 ai sensi del Regolamento Sfdr: si tratta di AXA IM ACT Biodiversity Equity e AXA IM ACT Climate Equity (in entrambi i casi nelle classi Eur Hedeged e Usd).
Il Biodiversity Equity investe in azioni di aziende che sostengono i seguenti SDGs: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari (SDG 6), al Consumo e produzione responsabili (SDG 12), alla Vita sott’acqua (SDG 14) e alla Vita sulla Terra (SDG 15).
Il Climate Equity punta invece a sostenere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, con particolare attenzione all’Azione climatica (SDG 13) e all’Energia pulita e accessibile (SDG 7).
In entrambi i casi le aziende vengono selezionate sulla base di dati esterni forniti da Msci e Iss Oekom. Dall’universo iniziale relativo al benchmark Msci ACWI IMI, viene fatto uno screening negativo in base al rating e al settore di attività; successivamente viene applicato un “filtro di impatto negativo” per escludere qualsiasi titolo con contributo negativo significativo in tutti gli Sdg. Infine, si utilizza un processo di selezione titoli di tipo bottom-up, in base al quale vengono selezionati attivamente i titoli che danno un contributo positivo ai rispettivi obiettivi sopra citati.
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