Gri (ex Global reporting initiative) e Iirc (International Integrated Reporting Council) si alleano. La collaborazione tra le due entità di riferimento per la reportistica della sostenibilità ha portato lla nascia […]
Il testo finale della non financial accoglie in larga misura le osservazioni del Parlamento senza stravolgere l'impianto complessivo. Il cambiamento più significativo riguarda il rafforzamento ulteriore dei poteri della Consob, anche in chiave preventiva
Per Bianchini l'obbligo di verifica di conformità sulle informazioni comporta «oneri operativi e svantaggi competitivi per le imprese italiane rispetto alle imprese europee». In Germania tale obbligo non è previsto nella bozza di legge. Francia invece come l'Italia.
Il chief strategy officer dell'Iirc spiega la relazione tra la Direttiva non financial e l'integrated reporting (IR): «Ha un’azione maggiore di quella di un meccanismo di trasparenza, cerca di influenzare i comportamenti»
L'International Integrated Reporting Council spiega perché anche il pubblico dovrebbe pensare "integrato": «Comunicare come si danno servizi di qualità in modo sostenibile, e quanto si è preparati a farlo nel futuro, è un tema critico per la trasparenza»
La informazioni disponibili crescono ma ci sono differenze tra quello che le società rendicontano e ciò che gli azionisti vogliono sapere. Ma alle società non è chiaro se e come gli investitori realmente usano le informazioni Esg per prendere decisioni di investimento
Il controller di New York, Scott Stringer, sta chiedendo a Facebook, Dow Chemical, Goldman Sachs e ad altre 13 grandi aziende Usa di rendere pubblici i dati sulla diversity dei […]
Il testo finale attribuisce a Consob il compito di accertamento e irrogazione delle sanzioni. Ruggiero (Mef): «Aspetti da approfodire, probabilmente necessaria una regolamentazione secondaria ma l’efficacia di applicazione del decreto non sarà ad essa subordinata».
Il decreto sulla direttiva 95/2014 è approdato in Parlamento. La stesura finale recepisce alcune delle osservazioni avanzate tra cui quelle sulla materialità e sull'ambiente. Non mancano però le sorprese: più soggetti sanzionabili e importi più elevati
Lo schema di decreto legislativo prevede per gli amministratori sanzioni amministrative per la mancata pubblicazione e un'ammenda fino a 80mila euro nel caso di dichiarazioni non finanziarie non fedeli a quanto disposto.