Tanto lusso, poca sostenibilità. Questo il verdetto dell'ampio studio firmato Bank Sarasin su 15 società leader dell'ampio settore luxury. Sono finite sotto la lente degli analisti aziende dei vari comparti come moda, orologi, gioielli e accessori, e cosmetici e profumi. Il risultato è che c'è tanto da fare per migliorare i rating
L'attuale crisi congiunturale ha messo in risalto alcuni elementi critici del modello economico occidentale e di matrice anglosassone. Tra le numerose osservazioni, nonostante i lusinghieri risultati di bilancio dei gruppi che li producono (vedi i conti trimestrali di Moody's pubblicati qualche giorno fa), continuano a essere sotto
Vigeo aggiorna il proprio portafoglio di Paesi analizzati. La società francese di analisi della sostenibilità ha comunicato di aver ampliato a 175 il numero di nazioni che sottopone a giudizio, avendo aggiunto sei bandiere alla lista (Timor Est, Costa d'Avorio, Kenya, Serbia, Tonga e Zimbabwe).
Il rating etico entra di fatto nelle leggi italiane. Nel decreto legge sulle liberalizzazioni del Governo di Mario Monti c’è una norma che merita assai più attenzione di quanto riservato dai grandi media nazionali. Si tratta dell’articolo 5 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 (in Supplemento ordinario n. 18/L alla Gazzetta
La strada della convergenza tra sostenibilità e settore auto è ancora molto lunga. Lo svela l'ultimo rapporto sull'industria dell'automotive redatto dagli analisti di Bank Sarasin intitolato “On the road to sustainability”. Il verdetto non lascia spazio all'ottimismo, soprattutto su due grandi filoni, l'innovazione tecnologica
La tendenza degli istituti di credito non è certo quella di pendere dalle labbra delle agenzie di rating. Prima di disfarsi di questo giudizio, però, bisogna capire se liberarsene tout court possa essere una soluzione valida, oppure se non possa diventare piuttosto il classico rimedio peggiore del problema.
Autunno stagione della finanza etica. Almeno, in termini di indici e show comunicativi. Si parla di indici azionari etici o, più in generale, sostenibili, cioè di quei panieri creati e gestiti da consulenti specializzati per proporre una classe d'investimento composta da titoli di società quotate che per qualche criterio rispettano