Definire l’impatto ambientale delle attività legate ai bond verdi: è questo l’obiettivo di S&P Global Ratings, che vuole sviluppare uno strumento di valutazione per green bond. Si può contribuire partecipando a un questionario online dal 5 al 17 ottobre
Più della metà dei consulenti ritiene che gli asset filtrati per i fattori "Environment, Social e Governance" siano in grado di fornire extrarendimento, offrendo la possibilità di aumentare potenzialmente la performance complessiva del portafoglio
Il commento tecnico sulle novità della guida online di ET.PRO per imparare a investire consapevolmente in portafogli, fondi, Etf, azioni, obbligazioni e strumenti vari che offrono un rendimento sostenibile oltre che finanziario.
Il primo della classifica italiana a livello di performance guadagna da inizio anno oltre il 18% mentre nello stesso periodo l'indice azionario globale per eccellenza, l'Msci World Index, è salito di poco più del 2% e Wall Street, con il suo S&P500, si è attestata a +6%
«I regolatori, chi fa le norme, hanno fatto grandi passi per spingere in avanti il settore ma c'è ancora molto che può essere fatto per aiutare lo Sri a diventare una leva potente per creare economie più sostenibili».
Il rapporto, curato dal colosso bancario, analizza gli aspetti finanziari dell'investimento a impatto. Il rischio-rendimento atteso è in linea col mercato, e i risultati spesso battono le attese. Gli impieghi 2016 in crescita del 16% portano il totale investito a 95 mld
Dai green bond agli Etf, dai fondi ai prodotti strutturati, tutti troveranno posto in Lussemburgo purché "pro ambiente" e forniscano una reportistica dettagliata. Ma basterà un listino dedicato per superare tutte le opacità finora mostrate dai titoli verdi?
Il commento tecnico sulle novità della guida online di ET.PRO per imparare a investire consapevolmente in portafogli, fondi, Etf, azioni, obbligazioni e strumenti vari che offrono un rendimento sostenibile oltre che finanziario.
Continua la serie di lanci di obbligazioni per lo Sviluppo Sostenibile di Banca Mondiale dirette agli investitori italiani iniziata lo scorso marzo. Un titolo è denominato in real brasiliani, l'altro in rand sudafricani. La loro durata è di tre anni
In Italia l'offerta di cloni "etici" è molto cresciuta dall'estate 2015. Da Amundi a Ubs, passando da IShares, gli esempi non mancano. Resta la questione di definire i confini entro cui inserire i replicanti dalle vesti Esg. ETicaNews prova a fare chiarezza