Tassi Fed in salita, Bce in prospettiva meno espansiva, guerra commerciale tra Usa e Cina: sono tutte variabili che sovrastano i temi Esg. Meglio quindi non essere troppo aggressivi anche in ottica Sri
Nella revisione annuale dei componenti, il gruppo delle autostrade viene tagliato dagli indici Mondo ed Europa. Ma le società italiane arrivano comunque a quota dieci
I comparti sul mercato italiano sono oggi 53, 181 i fondi. Il 2017 si è rivelato, ancora una volta, l’anno della svolta con l’emissione di 7 nuovi prodotti. Aggiornamenti e analisi in vista del Salone dello SRI del prossimo 8 novembre
Il China Clean Energy Fund servirà a finanziare impianti in tutto il Paese. Spingerà a migliorare i fornitori di Apple, 10 dei quali sono dentro al fondo. Un segnale forte alle aziende che decidono di puntare sulle rinnovabili
La prima operazione dà risorse per un impianto di cogenerazione. L'obiettivo del fondo, spiega il direttore di Foresight Dorkofikis, è «colmare il gap di risorse per i finanziamenti a lungo termine». Il ceo di Elaris: «Così bypassiamo il sistema bancario»
Il documento, che dovrebbe essere sottoscritto da investitori e asset owners, sarà presentato a ottobre. La stessa indagine annuale del Giin del 2018 ha evidenziato un rischio diluizione: per l'80% dei rispondenti la trasparenza rimane la soluzione principale
L'andamento debole della Borsa italiana nelle ultime settimane a fronte di una Wall Street tonica conferma che sul nostro mercato conta ancora molto di più il differenziale Btp-Bund che il valore creato dalle società con l'attenzione alle variabili Esg
Diventano sei i soggetti finanziari italiani che hanno aderito ai Principi nel 2018. Sembra l’anno della svolta dopo anni di adesioni a rilento. Il tutto mentre l’istituto ha iniziato un percorso che porterà all’esclusione di alcuni firmatari
Una crescita consistente dal 2008, quando il numero dei fondi era pari a 153. Il 2017 è stato l’anno che ha visto la maggiore emissione con 20 nuovi prodotti Sri. Aggiornamenti e analisi in vista del Salone dello SRI del prossimo 8 novembre
Il colosso americano insiste sul lato obbligazionario dell'investimento responsabile. In linea di principio, è un passo avanti verso la sostenibilità, come richiesto da Fink a inizio anno nella sua lettera ai ceo delle maggiori società del mondo