Mentre si fa strada l'idea che la sostenibilità riguardi anche (e forse soprattutto) le aziende che devono migliorare, gli investitori restano bloccati. L'analisi di EET.monitor conferma: prevale la scorciatoia di escludere certi settori dall'universo investibile
Entra nel vivo l’edizione 2024 dell’ESG governance LAB, il network esclusivo per accelerare la crescita manageriale Esg. Il primo appuntamento con i tavoli di lavoro è per giovedì 23 maggio […]
Lo studio dimostra che non vi sono prove per cui un firmatario UnPri agisca in modo più responsabile rispetto a un non firmatario. Inoltre, esistono prove contrastanti anche sul fatto che i fondi gestiti da asset manager responsabili tendono a investire in modo più responsabile
L'integrazione responsabile dell'intelligenza artificiale richiede alle organizzazioni di incorporare i valori aziendali nei nuovi prodotti abilitati dall'Ia, scriverli nei programmi, e assicurare l'allineamento valoriale con i partner sviluppatori. Adottando la prassi di incoraggiare il feedback umano al fine di garantire l'etica
Il rapporto di Amazon Web Services delinea le sfide chiave e le necessitá emergenti per i Chief Data Officers (Cdo) nell'implementazione dell'Ia generativa. Dall'indagine su 334 Cdo emerge il dovere di affrontare questioni come la qualità dei dati, la sicurezza e la privacy per sfruttare appieno il potenziale dell'Ia
Aumentano gli investitori istituzionali che hanno adottato politiche di investimento sostenibili. La ricerca continua a riportare passi indietro sull'engagement. E molto buio sugli Rts del Sfdr. Cresce la consapevolezza di avere bisogno di una maggiore conoscenza e competenza interne delle tematiche Esg
S&P Global Ratings ha pubblicato in aprile una ricerca che mira a comprendere i progressi compiuti dalle aziende nell’adattamento agli impatti fisici del cambiamento climatico. La ricerca ha analizzato 6.871 […]
Il plotone delle imprese nazionali passa quasi illeso l'esame dell'associazione sugli impegni 1,5C° che ha portato alla recente bocciatura di 284 società. Ovvero alla più ampia sforbiciata mai adottata da Sbti
L'analisi "Childcare Benefit Survey" evidenzia ritorni fino al 425% per le aziende che offrono assistenza all'infanzia. Le strategie adottate includono strutture in loco e servizi di supporto. II risultati dimostrano che questi benefit sono fondamentali per la retention, la produttività e la tranquillità dei dipendenti
Confindustria, Assonime, Abi, Ania, Assirevi e Cndcec esprimono la propria preoccupazione riguardo alla decisione di applicare lo stesso sistema sanzionatorio delle informazioni finanziare a quelle non finanziarie. Si propone un approccio più “soft”