Apre Maker Faire, tra i protagonisti le rinnovabili low cost
Si è aperta oggi e chiuderà domenica 18 ottobre la terza edizione europea della Maker Faire, la più grande fiera dell’innovazione al mondo insieme con quelle di San Francisco e New York, che si tiene all’Università La Sapienza di Roma . Un appuntamento imperdibile per giovani e famiglie, ma anche per imprenditori, startupper e creativi con l’idea di voler creare qualcosa di unico e innovativo. Maker Faire è un’iniziativa promossa dalla Camera di commercio di Roma e organizzata dalla sua azienda speciale Asset Camera.
Alla fiera hi-tech non mancano le innovazioni nel campo ambientale e delle energie rinnovabili. Sul primo fronte sono proposte novità per monitorare i parametri ambientali come la qualità dell’aria o l’inquinamento dei mari. Sul tema delle rinnovabili vengono presentate soluzioni per sfruttare l’energia del sole e del vento in modo semplice, con apparecchi low cost che ne consentano l’adozione nei Paesi in via di sviluppo.
Molte le istituzioni ed i soggetti pubblici che partecipano alla kermesse dei maker come Università, Istituti di ricerca, agenzie tecniche, ma non mancano anche i fra cui Bnl Gruppo Bnp Paribas. In un’area di oltre 100mila metri quadrati, sono stati realizzati più di 15mila metri quadrati di spazi espositivi con oltre 600 stand, nei quali saranno esposte oltre 700 invenzioni provenienti da tutto il mondo,selezionate tra più di 1.300 progetti arrivati alla Call for Makers che si è chiusa a metà giugno.
ambientel’Università La Sapienza di RomaMaker Fairerinnovabilirinnovabili low costroma