Approvata la norma sul whistleblowing europeo
Ieri, il Parlamento europeo ha approvato la nuova direttiva sul whistleblowing con una maggioranza di 591 voti a favore, 29 contrari e 33 astenuti. Le nuove previsioni, spiega una nota di Transparency, oltre ad armonizzare la protezione per i whistleblower (coloro che segnalano illeciti sul posto di lavoro) nei vari Paesi dell’Unione, introdurranno importanti miglioramenti in Italia, soprattutto per i dipendenti del settore privato oggi meno tutelati rispetto a quelli del pubblico, dato che la direttiva si applicherà a entrambi i settori in maniera indistinta.
I whistleblower anonimi godranno, inoltre, di maggiori garanzie, andando a colmare un vuoto della legge italiana: gli enti avranno l’obbligo di prendere in esame le loro segnalazioni, e il segnalante anonimo la cui identità dovesse emergere in un secondo momento avrà comunque tutte le tutele che gli spettano.
Infine, protezione non solo per chi segnala, ma anche per i colleghi che “aiutano” il whistleblower nel suo percorso di segnalazione.
normativatransparencywhistleblowing