Anche in Australia i fondi “etici” continuano a sovraperformare
In Australia i fondi etici continuano a sovraperformare il mercato azionario, anche, ma non solo, per le difficoltà dei titoli minerari, spesso invece esclusi dai portafogli dei gestori Sri (responsabili e sostenibili) a causa dell’uso dei filtri ambientali, sociali e di governance (Esg).
Lo dimostrano i risultati del Responsible Investment Benchmark Report 2015 Australia (scarica qui), il rapporto sugli investimenti Sri in Australia, con uno sguardo a livello mondiale, relativo all’anno 2015 pubblicato di recente.
Focalizzandosi sui core responsible investment funds (a livello mondiale valgono 31,6 miliardi di dollari su un totale di 629,5 miliardi di dollari investiti in fondi che adottano una qualche forma di filtro Esg), lo studio conclude che i prodotti etici presenti sul mercato del continente australe sovraperformano costantemente l’indice della Borsa australiana Asx 300. I Core responsibility funds hanno fornito un rendimento rispettivamente del 6,9%, 17,6% e 8,1% su uno, tre e dieci anni. Negli stessi orizzonti temporali l’Asx 300 non è andato oltre il +5,3%, +14,7% e 7,4 per cento.
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