L’Agenzia internazionale dell’energia (Aie) ha certificato che le emissioni globali di CO2 legate all’energia hanno raggiunto un nuovo record nel 2023. Secondo l’analisi “CO2 Emissions in 2023 – A new record high, but is there light at the end of the tunnel?”, le emissioni sono aumentate di 410 milioni di tonnellate, pari all’1,1%, arrivando a 37,4 miliardi di tonnellate.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 364 “Aie: nel 2023 nuovo record di CO2 da energia”), le cause sono la siccità che ha ostacolato la produzione di energia idroelettrica, la riapertura dell’economia cinese e la ripresa del settore dell’aviazione. Tuttavia, l’espansione globale di tecnologie pulite, come l’eolico, il solare e i veicoli elettrici, ha contribuito a frenare la crescita delle emissioni, che nel 2022 è stata dell’1,3%.
In particolare, le emissioni legate all’energia sono diminuite del 4,1% negli Stati Uniti; mentre nell’Unione europea sono diminuite di quasi il 9%. In Cina, invece, le emissioni sono aumentate del 5,2%.
Il report ammonisce che per raggiungere gli obiettivi climatici globali stabiliti nell’Accordo di Parigi, nei prossimi anni saranno necessari forti tagli alle emissioni di CO2, soprattutto da combustibili fossili.
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