Lo scorso anno le rinnovabili hanno rappresentato oltre la metà della nuova capacità energetica nel mondo raggiungendo un record di 153 Gigawatt, il 15% in più del 2014, grazie soprattutto a solare ed eolico. Le fonti pulite hanno così messo a segno uno storico sorpasso sul carbone: hanno rappresentato per la prima volta oltre la metà della nuova capacità di produzione elettrica installata. Lo afferma l’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) nel Rapporto di medio termine appena pubblicato in cui aggiorna le previsioni di crescita quinquennale del settore.
Le rinnovabili, scrive l’Aie, cresceranno di un ulteriore 13% tra il 2015 e il 2021 rispetto alle previsioni dell’anno scorso, soprattutto grazie alle politiche di Stati Uniti, Cina, India e Messico. Nei prossimi cinque anni le rinnovabili resteranno secondo l’Aie la fonte a più rapida crescita di energia elettrica; nel 2021 rappresenteranno il 28% della produzione totale contro il 23% del 2015. Nel medio termine dovrebbero coprire oltre 60% dell’incremento della produzione mondiale di elettricità.
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