Aea: Europa ancora troppo lontana da economia low carbon
Se l’Europa vuole veramente diventare un’economia sostenibile e a basso contenuto di carbonio per il 2050, deve premere l’acceleratore, adesso. L’appello, rilanciato dall’agenzia Ansa, arriva dall’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), che in un maxi-rapporto sullo stato della salute ambientale dell’Ue, in una prospettiva oltre i 20 anni vede una generale tendenza al peggioramento: dalla tutela della natura, già in grande sofferenza, all’uso di carburanti fossili, all’inquinamento dell’aria, fino agli effetti dei cambiamenti climatici.
«Potremmo diventare la Silicon Valley dell’economia low carbon, creare posti di lavoro, ma servono azioni urgenti e più coraggiose» spiega Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’Aea, secondo cui «le politiche ambientali e sul clima se ben disegnate funzionano, ma per il 2050 serve un approccio più sistematico. Una transizione nei campi dell’energia, dei trasporti, di consumi alimentari e di materiali sarà essenziale».
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