A2A, presentato il primo bilancio di sostenibilità territoriale
E’ stato presentato ieri il primo Bilancio di Sostenibilità territoriale di A2A, i cui risultati sono stati illustrati ieri dal Sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, dal presidente di A2A, Giovanni Valotti, e dall’amministratore delegato, Valerio Camerano.
Il bilancio di sostenibilità territoriale si inserisce nel programma di “Apertura e Ascolto” avviato dal Gruppo ed è il primo documento che riassume con fatti e cifre l’insieme di azioni realizzate in linea con il nuovo Piano industriale e orientate alla sostenibilità economica, ambientale e sociale riferite ad uno specifico territorio: Brescia e provincia.
Un Bilancio che parla di oltre 260 milioni di euro di ricchezza distribuita sul territorio, di quasi 1,7 milioni investiti in sostegno alle iniziative culturali e sociali, di oltre 1.600 dipendenti del Gruppo residenti tra capoluogo e centri della provincia e tanto altro ancora.
Il documento è sviluppato seguendo le stesse linee guida di rendicontazione che da anni A2A applica nella redazione del Bilancio di Sostenibilità di Gruppo (Global Reporting Initiative) e riserva largo spazio ai temi, alle domande e alle proposte, emersi durante il Forum Multistakeholder. Forum organizzato a Brescia lo scorso 8 giugno, con la partecipazione di 40 esponenti della società civile bresciana, in rappresentanza di varie categorie di portatori di interesse (clienti, associazioni, partner, esperti). Ai partecipanti era stato chiesto di lavorare in sessioni plenarie e tavoli di lavoro separati, per elaborare una visione comune di A2A al 2020, individuando i temi rilevanti e suggerendo soluzioni e iniziative realizzabili in un orizzonte temporale di 18 mesi.
Tra le 19 idee emerse durante il forum, A2A ha selezionato 5 progetti da attuare con priorità: una collaborazione con gli installatori per creare una rete di professionisti locali che realizzino interventi di efficienza energetica promossi da A2A Energia verso i propri clienti; una iniziativa per sostenere i clienti di A2A Energia in stato di sofferenza economica attraverso formule di solidarietà (Banco energia); un pacchetto di servizi di teleraffrescamento rivolti a clienti del settore terziario/commerciale; due nuovi percorsi didattici per l’educazione ambientale promossi da A2A e Fondazione ASM, in collaborazione con associazioni, musei e enti culturali del territorio, in particolare uno sul tema dei rifiuti ed uno sul tema dell’acqua.
«I risultati del Bilancio di Sostenibilità territoriale –ha osservato l’amministratore delegato, Valerio Camerano– si muovono in sintonia con gli obiettivi del nuovo Piano Industriale presentato ad aprile e ne condividono le parole-chiave, come il ritorno alla vocazione industriale, il riavvicinamento al territorio, la valorizzazione delle persone con i tanti progetti avviati, il rilancio degli investimenti, la green economy e l’innovazione tecnologica e digitale. A2A – ha aggiunto Camerano – sta lavorando per diventare nel 2020 un’azienda più solida e flessibile, con una leadership ancora più forte, eccellente negli standard di servizio, capace di generare valore per il territorio e la comunità e, non ultimo, di essere un polo d’attrazione per i migliori talenti».
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