L’European Banking Authority (Eba) ha pubblicato venerdì scorso i risultati del suo primo esercizio pilota a livello di Unione europea sul climate risk. L’obiettivo del progetto è mappare l’esposizione delle banche ai rischi climatici e fornire informazioni sulla portata degli sforzi che le banche hanno portato avanti fino a oggi sul tema. «I risultati – scrive l’Eba in una nota – danno una chiara immagine dei gap nei dati delle banche e mettono in luce l’urgenza di affrontare la questione se le banche vogliono raggiungere una transizione significativa verso un’economia low carbon». L’Eba sottolinea l’importanza di un approccio maggiormente armonizzato e di metriche comuni e indica l’esistenza di grandi differenze tra le banche nell’applicazione della Tassonomia.