Uk, consultazione sul reporting Tcfd per gli schemi previdenziali
I fondi pensione del Regno Unito si preparano al reporting sul clima in linea con le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (Tcfd). È quanto propone il governo Uk in una consultazione avviata ieri (e aperta fino alle ore 11,45 del 10 marzo 2021) “Taking action on climate risk: improving governance and reporting by occupational pension schemes” in cui si chiede il parere dei fiduciari dei grandi schemi pensionistici professionali e fondi autorizzati sulle metodologie per affrontare i rischi e le opportunità del cambiamento climatico.
«Questo significa che, a partire dal 2023, la stragrande maggioranza degli asset sarà investita con fiduciari di piani pensionistici, gestori patrimoniali e assicuratori che stanno rivelando i rischi e le opportunità finanziarie legate al clima in linea con le raccomandazioni della Tcfd», ha affermato Guy Opperman MP, ministro per le Pensioni e l’Inclusione finanziaria del Regno Unito.
Il governo precisa che nell’attuale documento è presente la risposta a una precedente consultazione lanciata ad agosto 2020 (e conclusa a ottobre). La consultazione della scorsa estate era limitata alle proposte politiche del governo in relazione alla garanzia che gli schemi pensionistici professionali abbiano (e riferiscano) una governance efficace, una strategia, una gestione del rischio e metriche e obiettivi di accompagnamento per la valutazione e la gestione dei rischi e delle opportunità climate-related.
Nell’attuale documento in consultazione è presente anche il progetto di legge e la bozza di guida statutaria che attuerebbe le proposte politiche del governo. Il documento è stato prodotto, appunto, alla luce del risultato della consultazione politica di agosto.
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