ET.Analist/ T.Rowe Price: «L’incidenza dell’Esg nell’industria mineraria»
ET.Analist è lo spazio in cui ETicaNews raccoglie i contributi di analisti, asset manager e studiosi che fanno il punto su temi specifici del mondo della finanza sostenibile. Nell’ultimo numero (Finanza Sri, ultimi report degli analisti/ 20) Willem Visser, Emerging Market Corporate Credit Analyst di T.Rowe Price, nel documento “Why ESG Is Integral to Analysis of Mining Companies ” analizza l’incidenza dei fattori Esg nell’industria mineraria, definita come «una delle industrie più pericolose al mondo in cui lavorare».
Visser si concentra sulla ricerca bottom up sul reddito fisso dando una particolare rilevanza all’area “sicurezza” come parte integrante dell’analisi dei fattori sociali (la S di Esg) di un’azienda. La componente sicurezza assume un peso ancora maggiore, per il settore, da un lato per la possibilità di danni reputazionali generati da standard scandenti, dall’altro perché un maggior peso della sicurezza può essere indicativo di un’azienda di alta qualità, e questo impatta sulla redditività degli investimenti a lungo termine.
Alla luce di questa riflessione, T.Rowe Price ha sviluppato un approccio che integra sei fattori chiave per la sicurezza: il Total Recordable Incident Rate (Trir), ossia il numero totale di incidenti per 200mila ore lavorate in un periodo di tempo di un anno; il Lost Time Incident Rate (Ltir), il numero di infortuni per 200mila ore lavorate (che si traduce in assenza dal lavoro); il Total Fatality Rate, il numero totale di vite umane perse a causa di infortuni sul lavoro; i Trend, cioè la valutazione delle tendenze in Trir, Ltir e tassi di mortalità; l’Absolute Versus Relative Rates, ossia la valutazione dei tassi di Trir, Ltir e la mortalità totale di un’azienda rispetto alla media del settore e ai suoi peer; e il fattore Qualitative, che valuta la formazione dei dipendenti in materia di sicurezza e i processi di manutenzione del sistema.
La valutazione di questi sei fattori, sottolinea la società, permette di fare confronti tra le società minerarie dei mercati emergenti e di effettuare analisi di scenario (nel documento sono anche elencati tre scenari di rischio in base ai sei fattori). All’analisi basata sui sei fattori, T.Rowe Price associa anche un framework proprietario, il Responsible Investing Indicator Model (Riim), che costruisce un profilo di investimento responsabile (RI) distinto per ogni entità aziendale, segnalando ogni rischio ambientale, sociale ed etico elevato o caratteristiche positive. Il Riim valuta gli emittenti aziendali in un sistema a semaforo (rosso, arancione, verde). Da questi valori viene calcolato un punteggio complessivo e, a seconda del punteggio finale, viene assegnato un rating “cromatico” (rosso, arancione o verde).
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